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Proprietà ed effetti benefici degli Asparagi
Gli Asparagi (Asparagus officinalis) sono una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Liliacee di cui si consumano i giovani germogli. Conosciuti sin dall'antichità, gli asparagi erano molto apprezzati ai tempi dell'Impero Romano, a cui risalgono testi in cui si descrivono le tecniche di coltivazione di questa pianta.
Esistono diverse varietà di asparagi (se ne contano più di 200), che si diversificano per il sapore e per l'aspetto. Fra le più conosciute troviamo: gli asparagi Bianchi (di Bassano D.O.P., di Cimadolmo I.G.P, di Cantello, d'Olanda, di Germania, di Pescia e di Cesena), il cui colore viene ottenuto coltivandoli in assenza di luce e che hanno un sapore delicato, gli asparagi violetti (di Albenga, asparago rosa di Mezzago, precoce di Argenteuil, il tardivo di Argenteuil, il Napoletano), dal sapore leggermente più amaro, gli asparagi verdi (di Altedo I.G.P., californiani fra cui ricordiamo il Mary Washington), dal gusto più marcato con i germogli dal sapore dolciastro.
Infine ricordiamo due varietà spontanee: l'asparago di campo e l'asparago di bosco, dai germogli più sottili di quelli delle qualità coltivate, e dal sapore leggermente più amarognolo.
Le proprietà degli asparagi
Composti da circa il 90% di acqua, gli asparagi sono ricchi di fosforo (45 mg), potassio (172 mg), acido folico e rutina, contengono anche calcio (20 mg), magnesio (20 mg), ferro (1,2 mg), vitamina A (82 mcg), vitamina C (18 mg) e vitamine del gruppo B: B1 (0,21 mg), B2 (0,29 mg), vitamina PP (1 mg).
Gli asparagi hanno prevalentemente proprietà depurative e diuretiche, ma anche cardiotoniche, remineralizzanti e lassative; sono ipocalorici (24 kcal / 100 gr), e per questo molto utilizzati nelle diete. Inoltre svolgono un'azione disinfiammante sulla milza; sono utili in casi di astenia, anemia, contro i dolori mestruali e possono essere consumati da soggetti diabetici, in quanto l'asparagina abbassa il livello di glicemia.
La presenza di rutina aiuta a rinforzare le pareti dei capillari, mentre l'acido folico svolge un'azione benefica sul cuore ed è molto utile per le donne in gravidanza. Il consumo di asparagi è sconsigliato ai soggetti affetti da lesioni dell'apparato urinario, nei casi di calcolosi renale e vescicale e nei casi di cistite.
Come conservare gli asparagi?
Al momento dell'acquisto, per assicurarsi che gli asparagi siano freschi, controllare che le punte siano ben dritte e chiuse, non spampanate, mentre i gambi devono essere lucidi, duri e flessibili. Gli asparagi tendono a deteriorarsi facilmente, per questo possono essere conservati in frigorifero per un periodo di circa 4 giorni.
Come consumare gli asparagi?
Prima di essere cucinati, gli asparagi vanno puliti rimuovendo l'estremità legnosa del gambo, e facoltativamente, anche raschiando (spellando) la parte inferiore del gambo.
Gli asparagi, di cui a seconda della ricetta si utilizzano soltanto le cime o anche il gambo, possono essere lessati o cotti al vapore e utilizzati come condimento per minestre o risotti, come contorno, oppure cucinati direttamente crudi per preparare sformati, frittate e altri piatti.


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Questo articolo ha 1 commento:
Giacomo ha scritto, 24-05-2016 14:08
Adoro gli asparagi, e tutti gli anni nel periodo, ne faccio largo uso - Amo questo ortaggio soprattutto cotto al dente e con pochissimo condimento - Oggi desidero porre una domanda, Sento, ho in continuazione, un forte desiderio di asparagi, come mai ?