- nd
- nd
- nd
- nd
- nd
Proprietà ed effetti benefici dell'Orzo
L'Orzo (Hordeum vulgare) è ritenuto il cereale più antico utilizzato dall'uomo, con ritrovamenti risalenti sino all'età della pietra. Utilizzato dagli antichi Egizi e dai Romani, venne progressivamente relegato ad alimento di bassa qualità e destinato al nutrimento delle classi inferiori, man mano che il frumento andava diffondendosi. Tutt'oggi rappresenta comunque la più importante fonte alimentare per i paesi dell'Africa Settentrionale e del Medio Oriente.
La pianta dell'orzo è molto simile a quella del frumento: presenta foglie dalla forma lunga e stretta, con una spiga alla sommità dello stelo provvista di lunghi filamenti rigidi. I frutti, chiamati cariossidi, sono granelli che si presentano secchi alla maturazione, e vengono utilizzati sia interi per la preparazione di zuppe o minestre, oppure macinati per produrre farina, ma anche lasciati germogliare per ottenere il malto, con cui si possono preparare birra e whisky.
In commercio possiamo trovare l'orzo in quattro forme: integrale, decorticato (o mondato, o mondo), perlato o germinato. L'orzo integrale, di colore più scuro, è il più ricco di proprietà nutritive, ma allo stesso tempo più complesso da preparare, poiché richiede un lungo tempo di ammollo e una cottura più lunga.
L'orzo perlato invece, subisce un processo di lavorazione e raffinazione per rimuovere la parte più esterna (processo di sbiancatura e lucidatura), e si presenta sotto forma di granelli biancastri e tondeggianti, che possono essere cotti senza ammollo e in tempi più brevi. Alcune delle proprietà nutritive vengono però perse durante questo processo di lavorazione.
L'orzo decorticato è una via di mezzo fra quello integrale e quello perlato, in quanto subisce un processo di decorticazione dove vengono eliminate le parti esterne della buccia, pur conservando gran parte delle caratteristiche nutrizionali. L'orzo germinato, infine, da cui si ricava il malto, viene utilizzato per preparare infusi, bevande, birra e whisky.
Le proprietà dell'orzo
L'orzo mondato è ricco di niacina (acido nicotico), calcio (40 mg), fosforo (264 mg), ferro (3,6 mg) e potassio (452 mg), che gli conferiscono una buona azione recalcificante e remineralizzante, mentre contiene una quantità media di sostanze proteiche e vitamine del gruppo A e B. E' presente anche una modesta quantità di silicio, che comporta una blanda azione sedativa.
L'orzo perlato, invece, contiene una percentuale di lipidi leggermente minore, e minore quantità di ferro (1 mg), calcio (14 mg) e fosforo (190 mg).
L'orzo svolge un'azione diuretica, rinfrescante, disintossicante, remineralizzante, energizzante, cardiotonica, oltre che antinfiammatoria, ed il suo utilizzo è indicato nel caso di infiammazioni dell'apparato intestinale o urinario, oltre che nella prevenzione di malattie polmonari e cardiovascolari.
L'orzo è conosciuto anche per avere proprietà galattogene, poiché stimola la produzione di latte materno. Può essere consumato a tutte le età, e data la sua azione energizzante e remineralizzante costituisce un ottimo aiuto per la crescita dei bambini.
Ha inoltre proprietà lassative, e infine, in campo estetico, il decotto d'orzo viene utilizzato come decongestionante per la pelle arrossata.
Come conservare l'orzo?
In luogo fresco e asciutto, ben chiuso nella sua confezione.
Come consumare l'orzo?
L'orzo integrale può essere consumato dopo un lungo ammollo, previa cottura di circa un'ora e mezzo, così come l'orzo decorticato, mentre l'orzo perlato, che richiede un tempo di cottura di 30 40 minuti, può essere cucinato anche senza ammollo.
Si consiglia di sciacquare abbondantemente con acqua corrente l'orzo prima di procedere con la cottura.
Con l'orzo si possono preparare minestre, sformati (Sformato di melanzane e orzo, Sformato di orzo e sedano) e zuppe, Polpette di orzo, ma anche gustose insalate fredde (dopo averlo comunque cotto e lasciato raffreddare), come la nostra Insalata di orzo e verdure, l'Insalata di orzo, mozzarella, prosciutto e l'Insalata di orzo, pomodorini, philadelphia.
Torna in Proprietà degli Alimenti.
Lascia un commento
Scrivi un commento o fai una domanda su questo articolo.
Inserendo un indirizzo email valido (facoltativo), sarai avvisato quando riceverai una risposta al tuo commento.