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Pandolce all'uvetta con lievito di birra
Se non avete mai provato il nostro Pandolce all'uvetta, allora questo è il momento di realizzarlo e assaporarlo. Simile ad una brioche, ma realizzato senza uova e senza burro, il Pandolce all'uvetta nella sua genuinità è esattamente ciò che dice di essere: un soffice pane leggermente dolce, ideale da gustare a colazione e a merenda, nel latte e con o senza confetture.
Non è realizzato con tanto zucchero, in compenso troverete tutta la dolcezza dell'uvetta, che lo rende goloso. Per la preparazione occorrono solo 5 ore e qualche grammo di lievito di birra. Parlando invece delle farine, il 35% della farina totale è Manitoba, la restante dose è farina bianca tipo 00. Per la cottura potete usare una pietra refrattaria o semplicemente una placca da forno.
Volete modificare le dosi del nostro Pandolce all'uvetta? Ecco i dati da inserire nel Calcolatore per impasti e pizza: Panetti: 4, Peso: 603, Idratazione: 60%, Sale: 14%, Zucchero: 8%, Olio: 110%, Lievitazione: 5 ore - 24 gradi.
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Informazioni:
- Autore: PTT Ricette
- Difficoltà: facile
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- Tipo di piatto: Dolce (Pane, Dolce)
- Calorie: 281 Kcal circa a porzione (Info)
- Tempo di preparazione:
- Tempo di lievitazione:
- Tempo di cottura:
- Tempo totale:
- Porzioni: ricetta per circa 25 persone
Ingredienti per preparare il Pandolce all'uvetta con lievito di birra:
- Farina Manitoba: 465 grFarina Tipo 00 di grano tenero: 860 gr
- Acqua: 795 grSale: 11 gr
- Zucchero: 193 grOlio extravergine di oliva: 87 gr
- Lievito di birra fresco: 3.6 grUvetta: 300 gr
Ingredienti per completare:
- Acqua: un pocoZucchero per decorare: 1 cucchiaino colmo
- Semi di Anice per decorare: 1 cucchiaino
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Procedimento:
Per preparare il Pandolce all'uvetta con lievito di birra versate nel cestello dell'impastatrice tutta la farina manitoba e la fatina tipo 00, aggiungete anche tutta l'acqua, il lievito di birra fresco, lo zucchero e il sale. Avviate l'impastatrice, inizialmente a bassa velocità, poi aumentate alla massima velocità. Con l'impastatrice in funzione, aggiungete anche l'olio di oliva, versandolo a filo, lentamente. Lasciate lavorare l'impastatrice per circa 5 minuti, poi spegnetela quando l'impasto sarà diventato omogeneo e non ci sarà più farina sfusa nel cestello.
Lasciate riposare l'impasto per 10 minuti, poi avviate nuovamente l'impastatrice, sempre alla massima velocità, e lasciate impastare per altri 5 minuti. Spegnete l'impastatrice, lasciate riposare l'impasto per 10 minuti, poi riprendete ad impastare con l'impastatrice fino a quando l'impasto non sarà incordato. A quel punto noterete che l'impasto si staccherà facilmente dalle pareti del cestello.
Intanto che l'impastatrice è in funzione, sciacquate l'uvetta, sgocciolatela e tamponatela con un po' di carta assorbente da cucina.
Spegnete l'impastatrice, aggiungete l'uvetta e impastate a mano per distribuirla nell'impasto.
Coprite il cestello con un piatto o con della pellicola per alimenti e lasciate lievitare l'impasto per 5-5,5 ore, a temperatura ambiente. Nel caso la temperatura dell'ambiente dovesse essere più bassa di 24-25 gradi, occorrerà un po' di tempo in più per completare la lievitazione. La lievitazione sarà completa quando l'mpasto avrà almeno raddoppiato il suo volume iniziale.
Terminata la fase di lievitazione, dividete il panetto in 4 parti uguali, ciascuna di circa 600 grammi ed adagiatele su una superficie di lavoro precedentemente unta con olio di oliva.
Formate una pagnotta con ciascun pezzo di impasto, prima portando le estremità dell'impasto verso il centro e, ottenuta un panetto rotondo, arrotolatelo su sé stesso. Sigillate i bordi della chiusura per non farlo aprire.
Mettete i filoncini, in coppia, su due fogli di carta forno, ponendoli distanziati tra loro in quanto lieviteranno ancora, sia prima di essere infornati che durante la cottura. Se userete una pietra refrattaria, potete lasciare i panetti direttamente sul tavolo da lavoro e li preleverete con un grosso tagliere per poi trasferirli nel forno, sulla refrattaria bollente. Molto più semplice sarà invece cuocerli in placche da forno, e in questo caso potete mettere le pagnotte con la carta forno direttamente nelle placche, in modo da non doverle più spostare successivamente. Occorrono due placche per i 4 pani e una placca che andrà messa nel forno in alto.
Lasciate lievitare i panetti per un'ora circa. Prima che termini l'ora, accendete il forno e preriscaldarlo a 210 gradi. Per evitare di far attaccare tra loro i pani quando lieviteranno, potete piegare la carta forno, in modo da creare un piccolo separé tra i pani (si vede nella foto in basso).
Quando i panetti saranno lievitati, versate in un bicchiere meno di un dito di acqua, aggiungete un cucchiaino colmo di zucchero e mescolate per sciogliere lo zucchero. Spennellate l'acqua zuccherata sulla superficie dei primi due panetti e spolverate, sempre sulla superficie, dei semi di anice e dello zucchero semolato.
Infornate le prime due pagnotte ed inserite, sotto la resistenza superiore, un'altra placca da forno, in modo da rallentare inizialmente la cottura della crosta del pane dolce.
Lasciate cuocere il Pandolce all'uvetta con lievito di birra per 30 minuti e, a cottura terminata, sfornatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella, intanto, infornate anche gli altri due pani dolci. Dopo i primi 20 minuti di cottura controllate lo stato di cottura. Dovesse essere necessario, fate dorare il pane finché non diventerà come nelle foto.
Il Pandolce all'uvetta con lievito di birra è pronto!
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Questa ricetta ha 2 commenti:
Rita Claudia ha scritto, 19-09-2020 02:08
Mi soffermo a scrivere qualche riga su questo pane dolce o pandolce perchè penso ne valga la pena. Più che pane, è simile ad una brioche, o magari un soffice panino all'olio dolce. Però senza i soliti ingredienti grassi, tipo uova, burro o olio à gogo. L'ho provato e ne sono rimasta estasiata, è ottimo per la colazione e piace anche a mia figlia. Per conservalo lo avevo chiuso in un sacchetto, si è mantenuto morbido per diversi giorni. Due pani dolci li ho congelati, anche questo esperimento è riuscito magnificamente in quanto restano morbidi. Vi faccio i miei complimenti.
PTT Ricette ha scritto, 19-09-2020 11:47
Ciao Rita Claudia, benvenuta e mi fa piacere che il nostro pandolce all'uvetta vi sia piaciuto. Grazie per le tue parole e i tuoi complimenti, li apprezziamo molto. Alla prossima ricetta.