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Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa

Oggi scopriremo Il miglior impasto per Pizza tonda fatta in casa, ossia un impasto per preparare la pizza al piatto, che potrete poi cuocere come d'abitudine, con i fornetti per pizze, in forno o con il metodo padella-forno. Come vi spiegheremo nel procedimento, i panetti per pizza possono anche essere congelati prima della lievitazione, in modo da averli già pronti quando vorrete usarli.

La pizza da sempre è la nostra passione, io, poi, potrei vivere di pizze e non mi stancherei mai. In tante famiglie la pizza nel weekend è un appuntamento fisso, un rito che si ripete e mette sempre tutti d'accordo. Dopo tante prove e tanti tentativi, ho scoperto l'impasto perfetto per le pizze fatte in casa e oggi voglio parlarvene.

L'impasto che prepareremo ha un’idratazione del 62%, i panetti non saranno appiccicosi, anzi, vedrete che saranno facili da stendere con i consigli che vi daremo. La pizza non si buca facilmente, né si strappa, pur restando morbida. Non abbiamo abbondato con il sale, dal momento che aggiungeremo poi gli ingredienti che contribuiranno a salare la pizza.

Con questo impasto prepareremo 9 panetti da circa 230-232 grammi, ma potete cambiare la pezzatura in base alle vostre preferenze, facendo magari panetti più piccoli o più grandi a seconda della grandezza della pizza che vorrete portare in tavola.

Dando uno sguardo alla farina, useremo la farina tipo 00 e la Manitoba, che darà più forza alla farina 00, che è debole. La farina 00 può essere sostituita dalla farina tipo 0, oppure potete usare la farina tipo 1. Cosa cambia se si usala tipo 00 o la tipo 1, più ricca di fibre? A livello di impasto nulla, la consistenza resta la stessa, quindi potete usare sia un tipo che l'altro, oppure potete spezzarle usando un mix delle due. A mio parere le uniche differenze sono sull'estetica e sulla morbidezza. La pizza fatta con farina 00 ha un cornicione molto più gonfio, a parità di lavorazione. Per rendere l'idea, è come quello delle pizze classiche napoletane, quindi particolarmente adatto se cuocete la pizza in forno a legna o negli appositi forni per pizza ad alte temperature. La pizza preparata con la farina tipo 1, invece, ha un cornicione un po' meno gonfio. Sono comunque entrambe squisite, potreste provare entrambe le versione e scegliere la vostra preferita.

Come sempre, se avete dubbi o domande, scriveteci nei commenti. Buone ricette!


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Informazioni:

  1. Autore: PTT Ricette
  2. Difficoltà: facile
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  4. Tipo di piatto: (Pizze)
  5. Calorie: 486 Kcal circa a porzione (Info)
  6. Tempo di preparazione:
  7. Tempo di lievitazione:
  8. Tempo totale:
  9. Porzioni: ricetta per circa 9 persone

Ingredienti per preparare Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa:

  1. Farina Tipo 00 di grano tenero: 790 gr
    Farina Manitoba: 500 gr
  2. Acqua: 800 ml
    Sale: 26 gr
  3. Lievito di birra fresco: 3.2 gr
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Procedimento:

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 7

Per preparare l'Impasto per Pizza tonda fatta in casa versate nel cestello l'acqua, aggiungete il lievito, la farina tipo 0 e la farina Manitoba e, per finire, il sale. Fate impastare il tutto per 10 minuti, di cui 5 minuti a velocità sostenuta, finché l'impasto non sarà diventato omogeneo.

A questo punto trasferite l'impasto in una terrina ed effettuate un paio di giri di pieghe in ciotola (leggete qui come fare le Pieghe in ciotola).

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 1

Poi, coprite la terrina con un piatto piano oppure con pellicola per alimenti e lasciate lievitare l'impasto per 5 ore nel forno spento ma con la lucina accesa. Sarà pronto quando raddoppierà di volume.

Ricordate sempre che la velocità di lievitazione varia di stagione in stagione con il variare della temperatura; più la temperatura è alta, più la lievitazione sarà veloce. Per ottenere gli stessi tempi d'estate e d'inverno, potete mettere gli impasti nel forno spento ma con la lucina accesa. In quanto modo nel forno ci saranno circa 30-32 gradi e il tempo di lievitazione sarà simile a quello estivo.

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 2

Nel frattempo, leggete come effettuare lo Staglio (la formazione dei panetti). Non appena l'impasto sarà lievitato, metteremo in pratica queste nozioni.

Lo staglio e la formazione dei panetti

A lievitazione avvenuta, spolverate leggermente (poco poco) un piano di lavoro pulito, che potrà essere di acciaio, vetro, marmo o legno. Sarebbe consigliabile usare sempre farina da spolvero, anche per la stesura che farete successivamente. In alternativa usate un po' di farina tipo 0 o tipo 00 o semola rimacinata. Vi lascio anche la mia ricetta per fare in casa una buona Farina da spolvero.

Staccate pezzi di impasto di 230-232 grammi ed adagiali sul piano di lavoro. Per tartagliare i pezzi di impasto noi solitamente usiamo e delle forbici da cucina, ma potete anche staccarli con le mani. L'impasto sarà morbido ma non eccessivamente appiccicoso. Dall’impasto otterrete 9 pezzi di impasto da 230 grammi oppure, se preferite dei panetti più piccoli, potete anche formare 11 panetti da 190 gr.

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 3

Ora, prendete il primo panetto, prendete con due dita un lembo dal bordo e allungatelo un poco, poi portatelo al centro del panetto. Prendete un altro lembo dal bordo e portate anche questo al centro del panetto. Continuate così fino a quando non avrete formato una pallina.

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 4

Prendete la pallina di impasto e giratela sottosopra, poi eseguite qualche giro di pirlatura per sigillare bene la chiusura. Se necessario, troverete queste nozioni nell'articolo che avevo linkato prima, a proposito dello staglio.

Man mano che li preparate, infarinate i panetti passandoli in un piatto con farina da spolvero, poi adagiateli in un contenitore per panetti o in piccoli contenitori precedetene leggermente infarinati.

Coprite il contenitore e lasciateli lievitare ancora 1-1,5 ore.

L'Impasto per Pizza fatta in casa è pronto!

E' l’ora di preparare le pizze

Al momento di cuocere le pizze, prelevate i panetti uno alla volta, richiudendo sempre il contenitore per evitare che sulla superficie possa formarsi una antiestetica crosticina secca, e capovolgetelo in una capiente ciotola con della farina da spolvero. Con le dita stendere il panetto dal centro verso l'esterno, comunque senza schiacciare il bordo. Girare il panetto dall'altro lato e stenderlo ancora un po'.

Prelevate il panetto dalla terrina, scuotendo la farina in eccesso, e trasferitelo sulla superficie di lavoro. Continuate a stenderlo rigirandolo da un lato e e poi ancora dall'altro, arrivando a formare un disco. Se desiderate un cornicione gonfio, ricordate che non dovrete mai schiacciare mai il bordo.

Una volta stesa, potete condire la pizza sul piano di lavoro o, se volete, potete anche condirla direttamente sulla pala, in modo da non doverla trascinare. Ricordate però che le pizze vanno condite e infornate, meglio non lasciarle a lungo sul piano di lavoro già condite.

Come congelare i panetti della pizza

I panetti per pizza tonda possono anche essere congelati, per usarli poi quando non avremo tempo per prepararli. Per congelare i panetti in modo perfetto, metteteli subito in freezer appena dopo la pirlatura e l'infarinamento. Non devete farli lievitare per ora, lieviteranno quando verranno scongelati. Inizialmente metteteli nel freezer in contenitori separati, per evitare che possano attaccarsi tra loro. Trascorse alcune ore, potrete trasferirli tutti in sacchetto per surgelati.

Quando vorrete usarli, scongelateli circa 6-7 ore prima dell’utilizzo, mettendoli nella casettina per lievitazione già spolverata e coperti con il coperchio della cassetta. Mettete la cassetta nel forno spento ma con la luce accesa e, trascorse le 8 ore, potrete usarli.

Se volete approfondire quest'argomento, troverete maggiori informazioni alla pagina Come congelare i panetti delle pizze.

Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa 6
Il miglior impasto per pizza tonda fatta in casa

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Questa ricetta ha 28 commenti:

  • Anna ha scritto, 21-07-2021 15:42

    Ma la farina 00 che w deve avere? Grazie

    • PTT Ricette ha scritto, 21-07-2021 16:21

      Ciao Anna, io uso della normale farina tipo 00 (generalmente uso la Pivetti Bio tipo 1 o l'Esselunga Bio tipo 00). Aggiungendo la Manitoba, la forza verrà corretta, anche se si parte da una farina più debole. Ricorda anche che le ore di lievitazione non sono molte, quindi non occorre che abbia troppa forza. A presto.

  • Eleonora ha scritto, 02-09-2021 18:02

    Buongiorno vorrei sapere la temperatura per cucinarle se ne inforno 4 insieme…grazie

    • PTT Ricette ha scritto, 03-09-2021 19:12

      Ciao Eleonora, penso userai le teglie con la griglia porta tegami, per la cottura simultanea di più pizze. La temperatura massima è quella che supportano le teglie antiaderenti, generalmente 220-230 gradi. Prova a 220 gradi, modalità ventilato. Quando vedi che la prima è quasi dorata, spostala in basso e metti in alto una più pallida. Ciao.

  • Gigi ha scritto, 28-09-2021 18:30

    Questo impasto ha preso il posto dell'impasto che usavo in precedenza. Davvero un ottimo impasto, le pizze sono soffici nel mio forno Effeuno e l'impasto si stende facilmente una volta raggiunta la lievitazione ottimale. La base è elastica quanto basta e maneggevole, non appiccicosa. L'ho usato anche per pizze cotte nel fornetto Ferrari e anche lì devo dire che ha reso benissimo. Non penso che lo cambierò più. Complimenti.

    • PTT Ricette ha scritto, 28-09-2021 19:04

      Ciao Gigi, siamo felici ti sia piaciuto. Devi sapere che è anche il nostro impasto preferito, oramai. Rende bene sia con la farina tipo 00 che con la tipo 1. Non ti resta che provare e in questo caso non occorre cambiare la dose dell'acqua. A presto.

  • CA ha scritto, 30-10-2021 06:37

    Oggi provo ha fare questa pizza seguendo passo a passo la ricetta GRAZIE

    Va bene la farina Barilla per questa pizza? Grazie

    • PTT Ricette ha scritto, 30-10-2021 12:38

      Ciao, penso ti troverai bene con questo impasto, è l nostro preferito per le pizze tonde fatte in casa. Ho visto che hai chiesto anche se va bene la farina Barilla per l'impasto, ma per errore lo hai scritto nella pagina della privacy. Se la domanda era riferita a questa ricetta, si, puoi utilizzarla. Aggiungi comunque anche la Manitoba se puoi. Sposto questa domanda nel tuo commento. A presto

  • CA ha scritto, 02-11-2021 03:11

    Ho comprato un tipo di farina per pizza Napoletana (AGUIARO&FIGNA) 8H, cosa vuol dire 8H

    • PTT Ricette ha scritto, 02-11-2021 10:28

      Ciao, provavo a cercare le farine ma vedo che ne hanno diverse e non inquadro la tua. Comunque 8 ore dovrebbe essere il tempo di lievitazione che la farina riesce a supportare senza che l'impasto si rovini. Infatti ci sono farine deboli (che hanno poca forza) e che non possono essere impiegate per lievitazioni lunghe. La Forza della farina viene indicata con la lettera W. Va bene per questa ricetta. Per allungare un po' il tempo di lievitazione non mettere l’impasto nel forno con la lucina accesa, come scritto, oppure ritarda di qualche ore questo passaggio. A presto, ciao.

  • Manu ha scritto, 11-11-2021 17:03

    Ciaooo a tutta la compagnia... io uso la farina "00" per tutti gli impasti, dal pane alla pasta fresca, per i dolci e anche per la pizza. Viene tutto ottimo. La mia farina è di marca Coop Vivi Verde. Buona cucina a tutti Voi. Sereno proseguimento a tutta la Community.

    • PTT Ricette ha scritto, 11-11-2021 19:51

      Ciao Manu, non posso che concordare, uso la Vivi Verde molto anche io e mi sono trovata sempre bene, anche con i lievitati salati. Un caro saluto anche a te, grazie per averci scritto. Ah! Se provi quest’impasto, facci sapere cosa ne pensi. A presto

  • Giulia ha scritto, 08-01-2022 20:31

    Ciao! Ma il tuo impasto è fatto con la planetaria? Si può fare anche a mano originale? ;)

    • PTT Ricette ha scritto, 11-01-2022 15:43

      Ciao Giulia, certo, in alternativa puoi impastare anche a mano. A presto.

  • Fra ha scritto, 21-01-2022 22:45

    Buonasera,vorrei provare questo impasto ma non ho il lievito di birra fresco. Come posso sostituirlo con quello secco? Grazie

    • PTT Ricette ha scritto, 22-01-2022 03:23

      Ciao Fra, puoi usare anche quello secco, certo. Quando passi dal lievito di birra fresco a quello secco, devi usare 1/3 di quest'ultimo (rispetto al peso indicato per il lievito fresco). Ricorda che la regola è 1:3, o, in altre parole, che il lievito di birra fresco pesa 3 volte quello secco. Se, al contrario, ti dovesse capitare di dover passare dal lievito secco a quello fresco, allora dovrai moltiplicare la dose per 3. Riguardo la dose, usane un pizzico di più perché con questo freddo gli impasti sono un po' più pigri. Ciao, buona ricetta! A presto.

  • Valentina ha scritto, 07-01-2023 21:40

    Ma l'indicazione della quantità di lievito non è errata? Con 3,2 gr di lievito fresco e tutta quella quantità di farina dubito che avrei raggiunto i risultati di lievitazione promessi dalla ricetta...

    • PTT Ricette ha scritto, 12-01-2023 11:05

      Ciao Valentina, la quantità è corretta. Tieni l’impasto nel forno al caldo e vedrai che lievita. Nel caso la temperatura dovesse essere più bassa, potrebbe volerci al limite circa un'oretta in più rispetto a quanto previsto. Infatti, a parità di dose di lievito, la temperatura stabilirà il tempo di lievitazione e basterà aumentarla o diminuirla di un grado per vedere differenze nei tempi di lievitazione. Detto ciò, è intuibile che la velocità di lievitazione non sarà mai la stessa durante l'anno, ma varierà con la temperatura, eccetto non si usi una cella di lievitazione. In mancanza, il forno aiuta molto perché la sola lucina dovrebbe permettere di raggiungere i 30 gradi - se è molto freddo, puoi riscaldarlo per 2-3 minuti circa, per poi spegnerlo e proseguire con la sola lucina accesa - controlla con la mano che la base del forno sia tiepida, non deve scottare. Con il tempo e continuando ad impastare, l'esperienza ti indicherà meglio quando usare più o meno lievito, oppure quando attenere una o due ore in più, perché generalmente si usa più lievito del necessario, quando poi ne basterebbe pochissimo. D'estate, ad esempio, se ti concedi il tempo di attendere circa un paio di orette in più, potresti preparare lo stesso impasto con un solo grammo di lievito di birra fresco. Ciao, a presto.

  • Paola ha scritto, 26-02-2023 16:33

    Io ho seguito la ricetta alla lettera ma l'impasto è venuto molto duro ed ho dovuto aggiungere un bel po' di acqua, da cosa può dipendere una cosa del genere? Ho sbagliato qualcosa?

    • PTT Ricette ha scritto, 26-02-2023 17:19

      Ciao Paola, credo tu abbia sbagliato a pesare la farina o l'acqua. L'impasto ha un’idratazione del 62% (800 acqua / 1290 farine x 100) quindi è un impasto mediamente morbido, come del resto puoi vedere dalle foto, anche un pochino appiccicoso. E' la stessa idratazione della pizza napoletana, come da disciplinare. Prova a pesare il tuo impasto e vedrai la differenza rispetto a quello in ricetta, che doveva pesare in totale 2,2 kg. Se anche il tuo pesa all'incirca così, allora avevi pesato poca acqua ed hai aggiunto quella che mancava. Se pesa molto di più, allora hai pesato male la farina ed hai avuto necessità di aggiungere di conseguenza più acqua. Quando potrai, ripeti la ricetta, quest’impasto è quello che uso sempre per le mie pizze da anni oramai :) A presto

  • Lorenzo ha scritto, 04-06-2023 22:22

    Buonasera, vorrei segnalare la possibilità di mettere sottovuoto i panetti, anche per la conservazione in freezer.

    • PTT Ricette ha scritto, 05-06-2023 21:33

      Ciao Lorenzo, l'idea del sottovuoto mi piace, anche se non l'ho mai fatto. Anche io congelo i panetti, in modo da averli pronti quando voglio preparare una o più pizze, ma uso un metodo molto più semplice: li congelo in vaschette non grandi, in modo che possano tenere la forma tonda, e, una volta congelati, li trasferisco in un sacchetto e recupero le vaschette. Quando poi voglio preparare una pizza, la sera prima o la mattina, a seconda di quando vorrò prepararla, scongelo un panetto rimettendolo sempre in una vaschetta stretta, tipo quella usata quando l'ho congelato (in questo modo si scongela senza allargarsi troppo). In tutta questa procedura, il panetto resta tondo, non schiacciato, anche da congelato. Magari se qualcuno ha una macchina per il sottovuoto potrebbe provare, mentre chi non l'ha potrà comunque congelare i panetti come solitamente faccio io. Ciao, a presto

  • Mirco ha scritto, 24-09-2023 11:17

    Ciao mi chiedevo se il mio metodo è buono: 24 ore nel frigorifero, la rimpasto 2 volte, poi faccio le palline 2 ore prima. Grazie

    • PTT Ricette ha scritto, 25-09-2023 21:15

      Ciao Mirco, premetto di non sapere nulla del tuo impasto, quindi la risposta la do sulla mia esperienza e per impasti non troppo idratati. Penso possa andare bene la tua procedura, comunque certamente dall'esito delle pizze capirai se è una procedura valida o no.
      A grandi linee, una volta estratto dal frigo l'impasto deve acclimatarsi e riprendere la lievitazione. Nel frigo si ha la maturazione dell'impasto, ma la lievitazione risulta molto rallentata. Giusto gli impasti ad alta idratazione possono essere stesi da freddi, perché la reggono meglio e si maneggiano molto meglio. Lo staglio puoi farlo da freddo o dopo una prima fase di lievitazione, va comunque bene, purché, in un modo o nell’altro, abbia comunque modo di lievitare.
      Quindi puoi:
      - estrarre l'impasto dal frigo, farlo lievitare, formare i panetti, attendere la lievitazione (le due ore di cui parli) e infornarli;
      - estrarre dal frigo l'impasto, che ha avuto comunque modo di lievitare, eseguire lo staglio, attendere che i panetti riprendano la lievitazione per poi infornarli.

      Tu scrivi che esegui due impasti, forse uno quando lo estrai dal frigo e uno prima di eseguire lo staglio, quindi probabilmente è una procedura molto simile alla prima che ti ho scritto.
      Riguardo le 24 ore, vanno benissimo, ben fatto
      Ciao, buon impasto!

  • Lucio ha scritto, 10-02-2024 13:53

    Grazie alla ricetta tutti i sabati sera preparo la pizza per la mia famiglia ricetta sempre infallibile...

  • Mariangela Fraietta ha scritto, 28-04-2024 10:55

    Io faccio la pizza con la farina di semola rimacinata, l'impasto il giorno prima, rompo il lievito 2/3 volte e metto in frigo, la tiro fuori 2/3 ore prima e poi la faccio regolarmente.

  • Daniela ha scritto, 19-01-2025 00:10

    In questo impasto non serve l'olio

    • PTT Ricette ha scritto, 21-01-2025 10:49

      Buongiorno Daniela. No, nell'impasto della pizza non va aggiunto l'olio. In alcuni impasti lo trovi perché rende la pasta più morbida, ma in questo caso non è necessario. A presto.

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