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Educazione alimentare per i bambini: più salute per i bambini
L'Educazione alimentare prevede di insegnare ai propri figli a mangiare in modo sano ed equilibrato e se volete riuscire nell'intento, occorre, come via primaria, fare un bilancio riguardo le proprie abitudini alimentari modificandole se non sono ritenute salubri: questo gioverà senza dubbio, ci sarà non solo più salute per i bambini ma anche per l'intera famiglia.
In linea di massima, come regola generale per uno stile di vita sano, un bimbo non deve mai saltare i cinque pasti fondamentali previsti (colazione, merenda, pranzo, spuntino e cena), regola che lo aiuterà non solo ad ottenere un certo benessere fisico, quindi ad essere più vitale ed energico, ma anche a migliorare la capacità di concentrazione a livello mentale.
Purtroppo, la vita frenetica di ogni giorno, compreso il lavoro dei genitori, tende a compromettere l'equilibro alimentare, in particolar modo dei bambini, che ne risentono maggiormente.
Il pranzo e la cena sono i pasti principali che bisognerebbe assumere in base ad una dieta bilanciata, con un pranzo completo ed una cena leggera, ma capita spesso che l'importanza di questi pasti siano invertiti: i bambini che mangiano nelle mense scolastiche, ad esempio, non sempre gradiscono il pasto e, quindi, non lo consumano per intero; allo stesso modo i genitori, che sono impegnati a lavoro tutto il giorno, rinviano alla cena un pasto più completo, così da sopperire al pranzo leggero.
Così facendo però, durante la notte non si smaltiscono le calorie assunte e a lungo andare si potrebbe assistere ad un eccessivo aumento di peso, con l'insorgenza di problemi seri se non trattati in via preventiva. L'educazione alimentare è basata su regole molto importanti, che bisogna tenere a mente e non sottovalutare.
I 5 pasti della giornata
Colazione: la colazione per il vostro piccolo è fondamentale e non è assolutamente da trascurare: con la colazione si ha il giusto apporto di calorie ed energia necessarie all'organismo per mettersi in moto ed affrontare così un nuovo giorno.
Non dimenticate che la colazione è il primo pasto che si fa dopo circa 10 ore di digiuno, anche se trascorse dormendo.
I bambini devono consumare la loro colazione tranquillamente e senza fretta, con una buona dose di alimenti nutrienti, come i cereali integrali (fette biscottate, fiocchi di cereali), latte intero fresco o yogurt bianco, frutta fresca o confettura. La colazione è anche utile per non fare arrivare il bambino affamato al pranzo.
Spuntini e Merende: educate il vostro piccolo a non eccedere con gli spuntini extra fuori pasto, con il consumo di merendine, caramelle, dolciumi vari, cibi fritti e grassi, comprese le bevande troppo zuccherate.
La Merenda e lo spuntino devono prevedere per il bambino il consumo di yogurt naturale oppure frutta fresca.
Pranzo e Cena: in questi due pasti è buona norma variare spesso i cibi e integrarli con una porzione di verdura da consumare cruda o cotta a seconda delle preferenze.
A pranzo è meglio consumare un pasto completo, in modo da avere sia carboidrati che proteine, vitamine e fibre, mentre a cena si consiglia un pasto leggero, così da non appesantire la digestione durante il sonno.
Per quanto riguarda i cibi, invece, è meglio scegliere carni magre come pollo, coniglio o tacchino e il pesce, consumato almeno due volte alla settimana; limitate invece il consumo di carni rosse, uova, insaccati e formaggi troppo grassi. L'educazione alimentare prevede di inserire nei pasti, una buona dose di legumi, utilizzandoli magari come piatto unico per pasta oppure riso.
Abituate i vostri bambini sin da piccoli a mangiare la verdura e la frutta fresca.
Per quanto riguarda i condimenti, invece, scegliete quelli di origine vegetale come l'olio extravergine di oliva.
Acqua, bevande e succhi: l'acqua e un elemento importantissimo che non deve mancare durante la giornata, anche perché facilita il lavoro dell'intestino e dei reni, previene la disidratazione e la stitichezza. Si consiglia di far bere ai bambini almeno 1 litro di acqua o liquidi al giorno.
Le bevande già zuccherate (tè, coca cola, aranciata ed altro), che contengono troppo zucchero e spesse volte non sono salutari, vanno consumate saltuariamente, non quotidianamente. Le tisane (poco zuccherate) possono essere considerate delle bevande, mentre i succhi di frutta e di vegetali non andranno considerati come bevande, ma come alimenti.
Infine, oggi i bambini sono portati a diventare sovrappeso per il loro ritmo di vita, dai banchi di scuola ai compiti pomeridiani, magari il tutto completato con un paio di ore di tv. Aggiungiamo pranzo, cena e quello che si ottiene è una vita troppo sedentaria che non fa certo bene ai bambini.
Educate, quindi, i vostri bimbi non solo ad alimentarsi in modo sano e corretto ma anche a praticare in modo costante un'attività fisica ed evitare la sedentarietà anche durante l'attività motoria quotidiana (ad esempio evitare l'ascensore per quanto possibile e preferire l'uso delle scale, ridurre i tempi trascorsi davanti al pc o alla televisione e così via).
Chiudiamo questo articolo con un altro piccolo consiglio: durante i pasti spegnete la tv. Studi hanno dimostrato che, distratti dalla tv, si presta meno attenzione sia al cibo che si mangia, sia alla velocità con cui si mangia, finendo alla fine con il mangiare più del dovuto, e come sappiamo, ciò provoca sovrappeso. Imparate quindi a conversare a tavola con i vostri bambini e rendete i pasti momenti di aggregazione familiare.
Queste regole sono necessarie al fine di impartire al vostro piccolo una buona educazione alimentare.
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