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Come congelare la pasta fresca - Scuola di cucina
Di tanto in tanto vi presentiamo ricette per preparare la pasta fresca fatta in casa, oggi parleremo anche di Come congelare la pasta fresca, spiegandovi, passo dopo passo, come farlo in modo corretto, con foto e consigli.
La pasta fatta in casa è una tradizione italiana amatissima e ci sono diversi modi per prepararla: può essere fatta semplicemente a mano, con matterello, spatola, coltello o con pochi piccoli attrezzi da cucina, oppure si possono usare delle apposite macchine che, con con l'ausilio di trafile e rulli, sono in grado di realizzare ogni formato di pasta presente sul mercato e anche molti di più.
Perché è utile congelare la pasta? Quando si prepara la pasta fatta in casa capita che ne avanzi qualche porzione, mentre in altri casi può capitare di voler preparare la pasta in anticipo per poterla mangiare in un secondo momento. In pratica, delle porzioni di scorta da tenere in freezer anche per le emergenze. Non solo, magari semplicemente si vuole preparare in anticipo la pasta fresca per una cena con amici o in famiglia, in modo da non ritrovarsi carichi di lavoro all'ultimo momento.
La domanda che ci facciamo, a questo punto, è se è possibile congelare la pasta fresca e se la pasta servita in tavola è simile alla pasta fresca cotta o se si nota qualche differenza.
Ebbene, è possibile congelare la pasta fatta in casa e la differenza non si sentirà, a patto di seguire poche semplici attenzioni che renderanno migliore la pasta, sia per quanto riguarda la conservazione che la cottura. Anche la cottura, se ben fatta, permette di ottenere lo stesso risultato che si avrebbe se utilizzassimo la pasta fresca.
Quale tipo di pasta possiamo congelare
Quando si parla di pasta fresca, non si parla di un solo tipo di pasta: c'è la classica pasta di semola di grano duro e la pasta all'uovo, ma anche pasta realizzata con altre farine, ad esempio quelle senza glutine, oppure farine di legumi. Infine, ci sono i formati ripieni, come i ravioli e i tortellini, oppure gli gnocchi, che possono essere preparati con acqua e semola o con patate e farina.
Qualsiasi sia il tipo di pasta realizzata, la pasta fresca può essere conservata in un sacchetto ben chiuso e congelata.
Precongelate la pasta su vassoi
La prima regola per congelare la pasta fresca fatta in casa è quella di non metterla alla rinfusa in un sacchetto, ma di precongelarla inizialmente disposta su un vassoio, per circa un'ora. Quando sarà congelata, potrete staccarla dal vassoio, trasferirla velocemente in un sacchetto o in un contenitore, e rimetterla nel freezer, ben chiusa. Se la pasta dovesse essersi attaccata al vassoio, basterà utilizzare una spatola di plastica o in acciaio e fare una leggera pressione per staccarla, oppure potete staccarla semplicemente con le dita.
Se al momento della preparazione la pasta è molto umida, spolverate il vassoio e la pasta con un po' di semola, ma senza esagerare. In alternativa, potete usate dei vassoi forati, specifici per la pasta fresca. Se invece la pasta è abbastanza asciutta, tipico ad esempio della pasta realizzata con le macchine per la pasta fatta in casa, come la Pasta Maker Philips, quasi sicuramente la pasta non avrà bisogno di essere spolverata con semola trattandosi di impasti a bassa idratazione.
I formati di pasta piccoli, come i cavatelli, le penne, gli gnocchi e i ravioli, vanno disposti allineati sul vassoio in un unico strato, mentre i formati di pasta lunga vanno sistemati formando dei nidi di pasta, di forma tonda o allungata. Dopo averli congelati, sia la pasta corta che i nidi di pasta lunga verranno staccati dai vassoi e trasferiti in un sacchetto, stando attenti a non rompere la pasta.
Per capire meglio i vari passaggi, ecco delle foto di una pasta fresca colorata con carote carote viola: nella prima foto c'è la pasta fresca mentre, nella foto successiva, la pasta congelata.
E in queste immagini potete vedere come trasferite la pasta fresca nei sacchetti da freezer. Una volta messa nei sacchetti, chiudeteli cercando di eliminare l'aria nei sacchetti con una leggera pressione sulla superficie, ma senza schiacciare la pasta.
La pasta congelata può essere delicata
Una volta congelata, prestate molta attenzione alla pasta nel freezer. A seconda dei formati, infatti, la pasta congelata potrebbe essere molto delicata, con più probabilità di rompersi a contatto con altri alimenti nel frigo. Fate soprattutto in modo che non venga schiacciata da altri alimenti o che non resti pressata tra alimenti.
Cuocete la pasta congelata
Un'altra cosa da tenere presente quando si usa la pasta fresca congelata è che va cotta quando è ancora congelata, quindi subito dopo averla estratta dal freezer. La pasta fresca congelata non va fatta scongelare in quanto l'umidità la renderebbe molliccia e appiccicosa.
Una volta immersa nell'acqua, alzate la fiamma e non mescolate la pasta finché non vedrete che inizia a venire a galla. A quel punto, molto delicatamente, mescolatela, portandola a cottura. Ovviamente il tempo di cottura varierà a seconda del formati di pasta scelto e dagli ingredienti usati.
A cottura terminata, prelevare la pasta con un mestolo forato. Se volete, potete aggiungere nell'acqua, prima di cuocere la pasta, un filo di olio extravergine di oliva.
La nostra guida su Come congelare la pasta fresca termina qui, spero vi sia utile. Se avete domande, dubbi o commenti, non esitate a scriverci. A presto!
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Questo articolo ha 2 commenti:
susanna ha scritto, 04-02-2022 17:25
Buonasera, la pasta ripiena fresca fatta con farina mista OO e grano saraceno si puo' congelare? Grazie.
PTT Ricette ha scritto, 04-02-2022 19:34
Ciao Susanna, benvenuta. Feci tempo fa degli gnocchetti di grano saraceno ma erano di solo saraceno, invece con farine miste non ho ancora provato. Proverò! Tornando alla tua domanda, certo, puoi congelarla, possibilmente seguendo gli accorgimenti descritti sopra: se usi un piatto o un piccolo vassoio eviterai che si attacchi diventando un unico pezzo. Dopo qualche ora potrai già trasferirli in un sacchetto. Se la pasta preparata è tanta e usare un vassoio non è possibile, allora lasciala seccare qualche ora prima di metterla nel sacchetto. Quando vedi che al tatto non è più umida, puoi procedere. Al momento della cottura, usa la pasta ancora congelata e tuffala nell'acqua bollente, alza la fiamma e attendi che l'acqua torni bollire, a quel punto potrai riabbassare la fiamma. Se si scongelasse prima, infatti, poi diventerebbe umida e probabilmente si attaccherebbe. A presto, ciao.