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Consigli per la spesa - Scuola di cucina
Fare la spesa è un appuntamento puntuale quanto necessario, croce e delizia del vivere quotidiano. Un dovere, quindi, ma anche piacere perché è il momento in cui ci si può concedere (o donare agli altri) qualche piccolo desiderio a tavola: un secondo piatto gustoso e diverso dal solito, una golosa merenda per i più piccoli, un frutto di stagione fresco, succoso e profumato.
Non tutti sanno, però, che ci sono dei piccoli particolari da tener presente quando siamo davanti ai prodotti che vorremmo acquistare. Piccoli dettagli che, come vedrete, possono fare la differenza: ed esempio controllare la data di scadenza per conservare i prodotti più a lungo, oppure non affidarsi solo alla marca ma valutare il prodotto nella sia interezza.
Vediamo allora, passo dopo passo, i nostri consigli per la spesa e cosa controllare per portare a casa una spesa migliore.
Se avete altri consigli da suggerire, scriveteli nei commenti. Saranno utili e graditi a tutti i lettori.
In prima fila le scadenze più vicine
Ricordate che generalmente nelle prime file vengono messi gli alimenti prossimi alla scadenza, mentre scadenze più lunghe sono disposte nelle successive file, in occasione del rifornimento del prodotto sullo scaffale. Questo è logico da un punto di vista delle vendite: se il riassortimento venisse messo davanti, cioè nelle prime file, gli alimenti disposti dietro arriverebbero alla scadenza invenduti, giacché il riassortimento è continuo. Questo vale per tutti i prodotti deperibili, dai formaggi (sia quelli stagionati che i latticini freschi e molli) ai salumi, ma vale anche per gli ortaggi, la carne, il pesce e tutti i prodotti confezionati.
Guardate oltre i prodotti a portata di mano
Nei supermercati generalmente vengono disposti a portata di mano i prodotti più costosi e/o i prodotti di cui se ne vuole incentivare la vendita. Quando fate la spesa non soffermatevi, allora, ai prodotti a portata di mano, ma guardate anche sugli scaffali bassi e quelli più più alti, potreste trovare un prodotto migliore e più conveniente.
L'Origine delle materie prime
Su alcuni prodotti, oltre alla la zona di lavorazione, è obbligatorio inserire in etichetta anche la zona a di origine della materia prima. Per l'olio, il latte, le farine vedrete il paese di origine, quindi leggete sempre le info per scegliere i prodotti che davvero preferireste acquistare e scegliete possibilmente quelli della filiera italiana.
Marchi e prezzi
Anche in questo caso, leggete sempre le informazioni riportate sulla confezione perché talvolta i prodotti a marchio del supermercato sono prodotti da aziende famose, con il vantaggio di avere anche un prezzo minore e la stessa qualità. Confrontando le etichette, infatti, potreste notare che il più delle volte contengono gli stessi ingredienti e sono riportate informazioni molto simili. Puntando gli occhi sui prodotti a marchio, vi meraviglierete scoprendo quante aziende conosciute si celano dietro prodotti a marchio con prezzi minore.
Peso e convenienza
Un altro aspetto importante del prezzo riguarda i formati delle confezioni. Generalmente, infatti, più la confezione è grande (ossia maggiore è il peso del prodotto), minore è il prezzo in proporzione. Acquistando quindi confezioni più grandi, è molto probabile che si risparmi. Ciò potrebbe essere molto conveniente soprattutto su tutti quei prodotti che, una volta aperti, non deperiscono subito e non perdono troppo velocemente le caratteristiche organolettiche. Le caratteristiche organolettiche sono quelle caratteristiche percepibili con uno o più sensi, e sono ad esempio l'aspetto, la consistenza, il colore, il sapore e il profumo.
Acquista il necessario
Sapevi che ogni anno vengono buttati nella spazzatura circa il 10% dei prodotti acquistati solo perché scaduti? Per evitare di contribuire ulteriormente, la scelta ideale da fare è quella di limitare gli acquisti dei prodotti simili e non acquistate troppi prodotti a breve scadenza o che non serviranno a breve. Ad esempio eccedere con l’acquisto un grande numero di formaggi o salumi, ma anche frutta e verdura velocemente deperibile.
Prediligi frutta e verdura di stagione
I prodotti di stagione sono sempre più saporiti della frutta fuori stagione perché la seconda è generalmente coltivata in serra e si tratta solitamente dei prodotti che richiedono temperature calde. Ne consegue uno spazio limitato, a differenza delle coltivazioni a campi liberi, e la necessità di attrezzarsi di serre che richiedono un ulteriore costo di produzione. L'alternativa alla serra è l’importazione dai paesi più caldi. Anche in questo caso, il rovescio della medaglia è un costo più elevato.
Il consiglio allora è semplice: limitare, per quanto possibile, il consumo dei prodotti fuori stagione, prediligendo quelli di stagione. Ciò non significa dover rinunciare totalmente ai prodotti fuori stagione, ma almeno di orientate l'alimentazione più verso i prodotti che sono tipici della stagione in cui ci troviamo e che non avremo nella stagione successiva. Godiamoceli, hanno un costo minore e probabilmente arrivano da coltivazioni vicine.
Pianificare gli acquisti
Non tutti hanno possibilità di scegliere supermercati diversi in cui fare di volta in volta la spesa, sia per motivi di lavoro o di tempo che per la presenza degli stessi, tuttavia, laddove fosse possibile, si potrebbe pianificare di volta in volta i prodotti da acquisire anche in base alle offerte dei vari supermercati.
Se siete già abituati a fare la spesa in supermercati diversi, quindi, potete controllare i prodotti in offerta sia di persona che usando le App o sfogliando direttamente i volantini, ed acquistarli. Anche i siti web possono essere molto d'aiuto.
Se il prodotto si conserva a lungo e non perde le caratteristiche organolettiche in fretta e l'offerta è buona, potreste anche optare per l’acquisito di più confezioni da tenere in dispensa. Ad esempio, olio, alimenti a lunga conservazione in barattolo e scatolette varie (come tonno, salmone e sgombro in scatoletta, ma anche legumi lessati e conserve di pomodoro) non danno problemi di conservazione.
Meglio non eccedere, invece, con l’acquisto di farine e pasta o altri alimenti che possono far sviluppare insetti come le odiose farfalline, soprattutto nel periodo estivo. Rientrano in questa categoria anche le fette biscottate e gli alimenti generalmente a base di farine.
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